Nuovo libro in simboli: Sabina bella anforina in CAA



«Questa storia curiosa comincia in tempi lontani:

sulla via Aemilia vivono gli antichi Romani...

A Forum Popili è nata una anforina.

È simpatica e ben fatta: il suo nome è Sabina.»



La protagonista del nuovo libro in simboli Edizioni Homeless Book è proprio Sabina, l'anfora di Forlimpopoli. Nata ai tempi degli Antichi Romani, quando Forlimpopoli era ancora Forum Popili, Sabina è diversa dalle sue sorelle: mentre loro sono decorate e hanno forme perfette, ideali per essere riempite con olio e vino, lei si è rotta durante la cottura.

Ma il destino ha in serbo qualcosa di speciale per lei... 

Un’anforina speciale in un libro speciale

Il libro che racconta le avventure di Sabina è speciale quanto la sua piccola protagonista. La storia, infatti, è stata elaborata e illustrata da due classi di quinta elementare. I bambini della 5ᵃ A e 5ᵃ B dell’Istituto Comprensivo Emilio Rosetti – plesso Don Milani di Forlimpopoli hanno inoltre scelto appositamente la CAA per rispondere alle esigenze di un alunno che utilizzava abitualmente la lettura in simboli.


Le royalties di questo libro inclusivo sono interamente devolute dagli autori all’Istituto Comprensivo Rosetti per la realizzazione di progetti di inclusione e l’acquisto di materiali didattici inclusivi.

Storia, didattica e inclusività

Il testo di «Sabina bella anforina» è scritto in rima, utilizzando appunto i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa.


Oltre alla storia in forma inclusiva, nel libro si trova anche un approfondimento didattico sulle anfore romane e la loro storia, realizzato insieme a enti di rilievo. La pubblicazione si è avvalsa infatti della collaborazione e del patrocinio di MAF – Museo civico Archeologico “Tobia Aldini” e del Comune di Forlimpopoli.


Una morale importante

Oltre a insegnarci di più sulla storia delle anfore romane, «Sabina bella anforina» ci trasmette un messaggio molto importante: 

Sono i piccoli difetti a rendere speciale ognuno di noi.