Incontro con l'autore: parliamo di autopromozione editoriale

Floriano Cerini racconta del suo progetto di autopromozione editoriale


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Floriano Cerini ha pubblicato con Homeless Book "Dalle Marchette a Vicky 2.0", in versione sia cartacea che e-book. Un progetto di editoria mirata, che conosce e si rivolge direttamente a un gruppo di lettori consolidati (ne abbiamo già parlato qui). Un'ottima soluzione, secondo noi, per realizzare il proprio progetto editoriale, senza però gettarsi a caso e inutilmente nell'oceano del libro moderno.

Lo abbiamo intervistato per farci raccontare più approfonditamente del suo progetto.


D: Signor Cerini, ci racconti. Com’è nata l’idea del suo libro, e a chi è destinato?

R: L’occasione è stata la mia uscita dal mondo del lavoro INPS. Dopo circa 40 anni di servizio, ho avuto il desiderio di lasciare  a tutti  un libro con considerazioni, curiosità e storie “fuori dalle righe” della previdenza sociale italiana. Ho pensato ai tanti colleghi, agli interlocutori della mia attività nelle Associazioni, nelle Istituzioni, nelle professioni.


D: C’è una nota divertente nella sua introduzione. Cito: “le tre cose essenziali nella vita sarebbero, in ordine alfabetico: mettere al mondo dei figli, piantare degli albero, scrivere dei libri. [...] Per quanto mi riguarda, mentre di figli ne ho due e un ginko biloba l’ho già piantato in giardino, il libro mi mancava.” Ma il suo libro non è stata una pubblicazione a caso, è piuttosto un progetto editoriale rivolto a un gruppo ben definito di lettori. Ci racconti del suo progetto editoriale. Come ha promosso il suo libro, attraverso quali eventi?

R: Il libro è nato da una rete di amici e conoscenze. Conoscevo la Tipografia Ragazzini di Faenza per l’attività di stampa e Homeless Book ha curato gli aspetti della pubblicazione. Nella cura editoriale  del testo mi hanno aiutato alcuni amici e familiari con qualche competenza  in materia. Per la distribuzione e la promozione, ho seguito il mio approccio mirato: il libro ha avuto una distribuzione e vendita in occasione di alcuni incontri programmati con ex-colleghi nelle diverse Sedi di lavoro (Forlì, Ravenna, Cesena, Bologna, ecc.), ed ho inoltre tenuto una presentazione ufficiale ed alcune minori in alcune riunioni di associazioni sindacali e di categoria. L’editore si è quindi occupato della distribuzione tramite Internet, e ora anche in versione e-book.


D: Il lancio del suo libro è stato annunciato anche su Facebook. Questo tipo di pubblicizzazione si è rivelato utile e interessante per qualche ragione?

R: Su Facebook ho potuto annunciare l’uscita del libro e  le diverse iniziative di presentazione e arrivare anche a persone lontane o con cui ci si vede poco. Più in generale, la possibilità di acquisto su Internet mi ha consentito di sopperire a una troppo onerosa e dispersiva distribuzione tramite librerie di altre città. Distribuzione che, poi, non sarebbe stata essenziale al mio progetto. Sapevo bene chi e dove fossero i miei lettori!